Fatto 30, abbiamo fatto 31!

Rieccoci a festeggiare un nuovo scudetto, il trentunesimo, piu’ che meritato, anzi meritatissimo! Forse meno emozionante di altri, visto che questo anno siamo partiti da favoriti e che siamo stati in testa dall’inizio alla fine. Però, come tutti gli scudetti vinti, il sapore e’ sempre bellissimo e va goduto fino in fondo. Perciò’, via ai festeggiamenti, ma senza esagerare, perché da domani bisogna già iniziare a pensare a quello che verra’. E, come dice Conte, alzare l’asticella, l’anno prossimo, sarà difficilissimo. Ecco, quindi, che il mercato estivo diventa fondamentale per aumentare il livello tecnico e diminuire il gap in Europa. Stavolta occorrono top player veri, soprattutto in attacco. Ma oggi godiamoci la vittoria e festeggiamo il trentunesimo scudetto. La Vecchia Signora ha vinto ancora, alla grande, con forza, coraggio e umiltà. Complimenti alla squadra, con un pensiero speciale ad Alessandro Del Piero. È il primo scudetto post Pinturicchio, ma è’ come se fosse ancora con noi. Torna presto Alex, in sede c’è’ già una scrivania pronta che ti aspetta. Fino alla fine… Forza Juventus!

Luca Lupi

A un punto dal trentunesimo!

Manca solo un punto dalla conquista del trentunesimo scudetto sul campo della Juventus. Un punto che con ogni probabilità’ potrebbe arrivare già Domenica prossima, 5 Maggio. Una data che evoca dolci ricordi e che sarebbe perfetta per festeggiare. A Torino arriverà il Palermo e per cucirci il tricolore sul petto basterà non perdere. Anche se i rosanero sono in corsa per l salvezza, la Juve non regalerà niente. L’ha dimostrato anche oggi, battendo il Torino sul suo campo. 2-0 con reti di Vidal e Marchisio, che ci regalano la gioia di vincere il derby anche in trasferta. E ora andiamo a mettere le bottiglie al fresco. È in arrivo un altro meritatissimo scudetto, il Conte bis, l’artefice di queste nuove, grandi vittorie bianconere.

Luca Lupi

In attesa della matematica

Battiamo anche il Milan e manteniamo gli undici punti di distacco sul Napoli, secondo in classifica, quando mancano solo cinque giornate al termine del campionato. La matematica dice che mancano solo 4 punti per essere campioni d’Italia. Stavolta si può evitare di essere scaramantici, lo scudetto numero 31 è già praticamente cucito sul petto, meritato e bello. Magari, non è emozionante come quello dello scorso anno, ma ogni scudetto vuol dire festa e non vediamo l’ora di brindare ad un’altra meritatissima vittoria della Vecchia Signora. Nelle prove recenti di 3-5-1-1, ho intravisto, invece, quello che potrebbe essere il nuovo modulo per la prossima stagione, ovvero il 3-4-3. Difesa e centrocampo sono già fatti con Buffon, Barzagli, Bonucci e Chiellini (con Caceres prima alternativa). In mezzo Vidal, Pirlo, Marchisio e Pogba (Lichtsteiner e Asamoah come varianti). Poi, però, i tre davanti, se si vuole essere competitivi in Europa, vanno comprati tutti. Ibra, Jovetic, Sanchez, Suarez. Ne servono due di questi, da aggiungere a Llorente. Se riusciremo a fare una campagna acquisti di questo tipo, allora potremo toglierci grosse soddisfazioni anche in Champions, altrimenti sarà dura e poi bisognerà vedere come la prende Conte, uno che certo non si accontenterà più di andare a fare la comparsa all’estero. Intanto, comunque, aspettiamo la matematica e mettiamo le bottiglie al fresco. Fatto 30, facciamo 31…

Luca Lupi

Quasi 31

Espugnata Roma, allunghiamo a +11 sul Napoli, secondo in classifica. Quando mancano solo sei giornate alla fine del campionato, solo un suicidio potrebbe impedirci di vincere questo meritatissimo trentunesimo scudetto. In Italia siamo superiori a tutti, sono due anni che lo stiamo dimostrando ed ora, dopo aver pagato sulla nostra pelle lo scotto del gap che ci separa dalle big europee, è arrivato il momento di prepararci al meglio anche per i palcoscenici internazionali. Servono tre grandi acquisti, soprattutto in attacco e sulle fasce laterali. Bisogna mettere mano al portafoglio e spendere, perchè i top player costano. Ora, però, prepariamoci a festeggiare. Rimaniamo concentrati finchè la matematica non ci premia e poi “let’s party”!. Forza Juve, fino alla fine….

Luca Lupi

L’Europa è ancora troppo per noi..

Usciamo dall’Europa a testa alta, ma con l’amara consapevolezza che il gap con le big spagnole, inglese e tedesche è ancora molto ampio. Almeno tre sono i giocatori di caratura internazionali necessari per ridurre il distacco, le due punte ed un esterno di fascia sinistra. Il campionato italiano, ormai svuotato degli Ibrahimovic ed Eto’o, è su un livello mediocre e la Juve è sicuramente la squadra più completa ed attrezzata. In Europa, invece, appena si affronta una squadra come il Bayern, emergono tutte le lacune. Con i bavaresi non c’è stata storia, hanno espugnato anche Torino e lo hanno fatto quasi in scioltezza contro una Juve, che invece ha dato tutto, giocando con ferocia, ma senza mai riuscire a pungere. Ci resta il campionato, che speriamo di portare a casa il prima possibile. Dopo aver battuto anche il Pescara, restano solo sette partite da disputare ed i punti di vantaggio sono sempre nove. La Champions non fa per noi, almeno non in questo momento. Concentriamoci sullo scudetto, andiamocelo a prendere e riportiamolo a casa!

Luca Lupi

L’Europa è amara…

Ci presentiamo a Monaco dopo aver sbancato San Siro ed ipotecato il nostro trentunesimo scudetto. Arriviamo alla partita col Bayern euforici per aver battuto l’Inter e con il morale alle stelle. Poi, appena scesi in campo all’Allianz Arena, arriva il gelo. Sotto di un gol dopo una manciata di secondi, subiamo un assedio che dura 90 minuti e chiudiamo con una sconfitta per 2-0 che, per quanto visto sul terreno di gioco, ci premia oltremisura. L’Europa è amara, specie per questa Juve. Lo è stata per Juve molto più forti di questa, figuriamoci per una che, come qualità, ha lacune impressionanti. L’Europa non fa per noi, troppo inferiori a Bayern, Real e Barcellona per pensare di giocarci qualcosa. Servono investimenti importanti, campioni veri, giocatori che decidono la partita da soli, perchè in Europa l’organizzazione di gioco o la fisicità non bastano. In Europa vince chi ha classe, quella che noi non abbiamo o che abbiamo in misura ridottissima. Il gap con le potenze europee è ancora pesante, concentriamoci sul campionato e sfruttiamo i proventi della Champions di questo anno per fare acquisti importanti la prossima estate. Così da ripresentarci in Europa più competitivi ed ancora più agguerriti. Onori ai più forti.

Luca Lupi

Forza Juve!!!!

Nove giornate alla conclusione del campionato e nove punti di vantaggio sulla seconda. Numeri incoraggianti, che ci permettono di preparare il durissimo scontro col Bayern Monaco, nei quarti di finale di Champions League, con maggiore serenità. Se restiamo concentrati e compatti, potremo toglierci grandi soddisfazioni in Italia e giocarcela con i tedeschi. Aprile sarà il mese della verità. Abbiamo seminato tanto, speriamo di raccogliere buoni frutti… Forza Juve!!!

Luca Lupi

Ora dipende solo da noi..

Chiudiamo alla grande un trittico di partite, che ci ha visto impegnati, prima a Napoli nello scontro diretto, poi in Champions col Celtic e, infine, in campionato col Catania. Ne usciamo con la qualificazione ai quarti di finale di Champions League e la leadership in classifica che ci permette di allungare a nove lunghezze sui partenopei a dieci partite dalla fine. Ora, in attesa di vedere chi ci toccherà ai quarti di Champions, possiamo pensare al campionato con maggiore serenità. Guai a mollare la concentrazione, ma di certo, ora, il campionato dipende solo da noi.

Luca Lupi

Aspettando lo scontro diretto..

La Juve batte il Siena 3-0 e, aspettando di vedere cosa farà il Napoli in quel di Udine nel posticipo, si prepara ad affrontare lo scontro diretto con almeno 4 punti di vantaggio. Dovessimo uscire indenni dal San Paolo, non dico che sarebbe come avere mezzo scudetto in tasca, ma qualcosa di molto vicino… Venerdì a Napoli troveremo una bolgia e la partita ci dirà se siamo maturati o se siamo ancora acerbi, anche in ottica dei probabili quarti di Champions League. Servirà una super Juve, che sfoderi una prestazione decisamente superiore a quella che ci ha visto fare 3 gol al Siena. Il Napoli e’ forte e ha un top player come Cavani, ma, come ha detto Buffon, noi rispettiamo tutti, ma non temiamo nessuno. Andiamo a giocarcela!

Luca Lupi

Dobbiamo ancora crescere

Come già successo con Inter e Milan, perdiamo anche con la Roma subito dopo l’ottima prova in Champions di Glasgow. Mercoledì un’ottima Juve ha trionfato in Scozia contro il Celtic, vincendo 3-0 ed ipotecando i quarti di finale, mentre Sabato sera siamo usciti sconfitti malamente dall’Olimpico contro una Roma normalissima. Per fortuna, il Napoli non ne ha approfittato, impattando in casa con la Samp, e, quindi, abbiamo ancora un margine di 4 punti di vantaggio sui partenopei. Comunque, in campionato è già la quarta sconfitta e questo deve far suonare il campanello d’allarme. Tra due settimane avremo lo scontro diretto a Napoli, poi il ritorno col Celtic. Dobbiamo crescere se vogliamo portare a casa qualcosa. L’anno scorso abbiamo fatto qualcosa di stratosferico, questo anno non ancora…

Luca Lupi